Chiara Sartori

La mia storia

Dopo un’infanzia incredibilmente felice, la mia giovinezza è stata un periodo piuttosto tormentato dove l’alimentazione ha avuto un ruolo più emotivo che nutrizionale.

Ovviamente ero sovrappeso e soffrivo di un’acne spaventosa, oggi lo dico col sorriso sulle labbra ma per lunghi anni questo stato ha condizionato la mia vita, le mie relazioni, la mia autostima.

Diciamo pure che la materia prima di cui il mio corpo si “nutriva”, e con cui quotidianamente si rinnovava, non era esattamente il massimo per poter pensare di farla franca!

Cerco ovviamente di perdere peso in tutti i modi, l’acne continua indisturbata la sua attività. Perdo qualche chilo ma con fatiche improbe e l’effetto yoyo è sempre in agguato.

Alterno periodi di dieta ferrea, fai da te, in cui elimino intere categorie di alimenti, privando il mio corpo di nutrienti essenziali, con altri in cui, per venire a patti con le deprivazioni, mi tuffo nella situazione opposta.
Crescendo, la mia alimentazione non è cambiata poi tanto… All’epoca ovviamente non me ne rendevo conto ma il mio stile di vita era all’origine di sintomi di importanti squilibri ormonali quali appunto acne; sovrappeso; crisi ipoglicemiche che mi provocavano attacchi di fame e eccessi di irascibilità, scarsa concentrazione e memoria; stanchezza; e poi ancora sindrome premestruale e mestruazioni abbondanti e dolorose; cattiva qualità del sonno… 

Sicuramente ci sarà stata una compartecipazione di altri fattori oltre all’alimentazione scorretta e sregolata, oserei parlare di vero e proprio abuso, aspetti emotivi, attività fisica praticamente inesistente, stress, fattori ambientali, inquinamento ecc. Fatto sta che nel 2009 mi ammalo di tumore al seno, con recidiva l’anno successivo. Di fatto il periodo più buio della mia vita ma al mio fianco avevo due certezze: avevo un compagno, ora mio marito, che mi è stato vicino in questo percorso e che, solido come una roccia, non ha mai dubitato, o per lo meno questa era la mia percezione, che io/noi non ce la potessimo fare (grazie Max). Ma avevo anche un bellissimo figlio di 1 anno per il quale dovevo lottare. Non era contemplata la mia dipartita.

Le cure, chemio e radioterapia, mi hanno lasciata stremata e con dei grossi problemi di intossicazione e intestinali. A questo punto è nata una vera e propria passione per l’alimentazione che mi ha portata alla fine a iscrivermi alla scuola di Nutrizione Integrata e al corso di specializzazione in salute dell’intestino ed equilibrio ormonale. Oggi, fare la differenza nella salute e nel benessere delle persone mi rende davvero felice.

Quello che voglio esprimere, raccontandoti la mia storia, è che non dobbiamo aspettare di ammalarci per correre ai ripari.
Piccole azioni quotidiane consapevoli possono davvero fare la differenza.
Non è vero che uno stile di vita sano è noioso, difficile da realizzare o impossibile da mantenere… ed è proprio questo che mi ha spinta a dare questa svolta alla mia vita: poter offrire conoscenza e ispirazione per migliorare la salute e la felicità delle persone accorciando un percorso che altrimenti potrebbe richiedere molto, molto tempo e troppa, troppa energia e motivazione.